INDICE
I. INTRODUZIONE
IV.1 EDUCAZIONE LINGUISTICA E TESTUALE
A. Quadro degli obiettivi e dei contenuti
IV. 2 EDUCAZIONE LETTERARIA
A. Quadro degli obiettivi
B. Quadro dei contenuti
VI. BIBLIOGRAFIA
I programmi dell'esame di lingua e letteratura italiana previsto per il conseguimento del diploma di maturità qui presentato si riferisce agli istituti tecnici di lingua italiana della Repubblica di Slovenia.
Le scuole di lingua italiana della Slovenia sono espressione della presenza del gruppo nazionale italiano autoctono per il quale, la lingua italiana è considerata come lingua prima.
L'insegnamento della lingua italiana ha l'obiettivo specifico, comune a tutti gli indirizzi, della conoscenza e dell'uso della lingua e della conoscenza della letteratura italiana e della sua storia, come elementi di connotazione propria del territorio nel suo contesto europeo.
La conoscenza ed il sapere vanno valutati in termini di competenza linguistica e di consapevolezza della ricchezza culturale-letteraria maturata in questa lingua.
L'esame di lingua è momento di verifica della maturità raggiunta dal candidato, momento in cui avrà l'opportunità di dimostrare: cultura, competenza di lettura, di scrittura, capacità di analisi e sintesi e di rielaborazione critica dei contenuti.
L'allievo dovrà dimostrare di aver proprio l'uso della linguaitaliana in tutte le sue varietà nonché di possedere capacità critiche nei confronti della realtà.
L'allievo quindi dimostrerà di conoscere gli obiettivi specifici correlati alla funzione della lingua come: funzione comunicativa, funzione espressiva e funzione conoscitiva.
L'allievo darà così prova d'intendere l'educazione linguistica come suo diritto fondamentale acquisito al compimento degli studi.
Con l'esame di maturità, alla fine del ciclo formativo, si vorrà quindi verificare:
italiana;
Le finalità, gli obiettivi dell'esame di maturità sono orientati a dar prova che durante il ciclo formativo si è realizzata una preparazione articolata e valida sia per il proseguimento degli studi successivi sia per l'ingresso nel mondo del lavoro che per accedere ai corsi superiori di formazione professionale.
Le prove d'esame previste hanno rispondenza con gli obiettivi del curricolo formativo.
L'esame prevede due prove scritte e una prova orale.
Nel corso delle tre prove diverse sono richieste prestazioni atte a saggiare insieme con le capacità logiche e la dotazione culturale, le competenze attive di produzione scritta e orale e la competenza di lettura.
Prova scritta |
Tempo |
Punteggio |
1. Prova scritta 1 Prova di comprensione o di produzione di testi non letterari |
30 minuti | 20% |
2. Prova scritta 2 L'allievo può scegliere tra: a) un saggio argomentativo o un tema espositivo su un argomento letterario; b)un tema espositivo o un saggio argomentativo su un argomento di attualità; c)un tema espositivo o un saggio argomentativo su un argomento di indirizzo. |
90 minuti | 40% |
complessivamente |
120 minuti |
60% |
Prova orale 1. Analisi di un testo letterario, con presentazione dell'autore, della sua opera e del momento di storia letteraria di pertinenza 2. Analisi linguistica e testuale (sui testi proposti alla prova scritta 1 o 2, o alla prima domanda della prova orale, o su altri testi).
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20 minuti |
30%
10% |
complessivamente |
20 minuti | 40% |
A. Quadro degli obiettivi e dei contenuti
La ricezione, la produzione orale e la lettura
Quadro degli obiettivi generali |
Quadro degli obiettivi cognitivi e dei contenuti |
Pratiche comunicative L'allievo, superando il livello della comprensione globale e generica dei discorsi altrui, sa:
L’alunno sa ascoltare e capire discorsi orali:
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Si concentra su vari tipi di discorso per tutto il loro svolgimento e sa riferire contenuti e scopi di discorsi brevi. Porge attenzione all’intonazione della voce, al ritmo di emissione e alle pause. Sa analizzare la lingua di diversi discorsi orali, cogliendone la peculiarità e i registri linguistici. Sa riconoscere i significati impliciti dei discorsi orali. Decodifica il testo ascoltato e sa rielaborarlo autonomamente (un testo teatrale, un film, una conferenza, una telefonata di lavoro, le sequenze di un processo in tribunale, le conversazioni attinte da incontri di lavoro). |
L’allievo sa:
L’allievo produce discorsi orali ben strutturati ed accettabili nel contesto: |
Sa riferire oralmente, in modo chiaro e corretto un testo ascoltato. Conosce le “regole” della discussione e sa applicarle. Sa pianificare ed esporre una relazione su argomento dato. Sa riferire concetti astratti in modo chiaro e convincente. Conosce la strategia della comunicazione e sa elaborare autonomamente concetti più complessi. |
L’allievo conosce e identifica le caratteristiche fondamentali di un testo e le sue possibili articolazioni: unità, completezza, coerenza, coesione, struttura. Nella lettura silenziosa l’alunno sa:
Nella lettura a voce l’alunno sa:
L’allievo conosce e applica procedimenti appropriati di lettura, comprende testi di vario tipo: |
Riconosce i principali tipi di testo e dimostra di saper:
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La scrittura
Quadro degli obiettivi generali |
Quadro degli obiettivi cognitivi e dei contenuti |
Nella prova di scrittura l’allievo dovrà dimostrare di essere in grado diconoscere e applicare tutti quei procedimenti appropriati di scrittura del testo, producendo elaborati di vario tipo, applicando il principio di pertinenza, coesione, chiarezza e correttezza linguistica: |
Conosce i diversi segni di punteggiatura e le loro funzioni, e ne fa un uso corretto. Utilizza e consolida la competenza linguistica e testuale acquisita per comprendere e produrre tutte le tipologie testuali (es.: la domanda di assunzione, il curriculum vitae e lettera accompagnatoria, la risposta a un'inserzione di lavoro, la denuncia, il reclamo, il Regolamento ufficiale, il testo scientifico-divulgativo, il verbale, la lettera commerciale, la relazione, la recensione, il saggio, il testo pubblicitario. |
Riflessioni sulla lingua
Quadro degli obiettivi generali |
Quadro degli obiettivi cognitivi e dei contenuti |
Lessico e significati L’allievo dimostrerà di saper spiegare il significato delle espressioni: |
Riconosce i diversi significati delle parole. Sa analizzare e parafrasare il significato di parole e espressioni. |
L'allievo dimostrerà di saper riconoscere e spiegare le relazioni di significato fra le parole: |
Identifica i rapporti di significato fra parole nell'enunciato. Distingue il significato dal significante. Riconosce le unità di significato (morfema, monema). Identifica i rapporti di significato delle parole nel discorso. Distingue le combinazioni semanticamente accettabili da quelle non accettabili. Sa richiamare, da un termine, altri termini associati nel senso, ricostruendo famiglie lessicali e campi semantici. Ricostruisce la polisemia delle parole e le inserisce in testi complessi. Elabora diversi tipi di trasferimento delle parole nei testi. |
Riconosce i principali meccanismi di trasformazione del significato, e ne spiega gli effetti: |
Riconosce le figure retoriche: onomatopea, allitterazione, assonanza, consonanza, anafora, paranomasia, allegoria, similitudine, metafora, metonimia, similitudine, assimoro, sineddoche, parallelismo, inversione, sinestesia, analogia, ironia, e sa interpretarne l’effetto significativo.
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Forme e funzioni L’allievo sa:
L’allievo conosce e identifica la sruttura interna del testo e le sue parti e riconosce la forma delle parole: |
Conosce e sa:
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L’allievo conosce, descrive e usa in modo appropriato i vari tipi di parole (parti del discorso): |
Sa analizzare e usare correttamente:
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L’allievo riconosce e descrive la costruzione della frase: |
Sa descrivere la frase semplice di base, riconoscerne gli elementi costitutivi, darne una rappresentazione. Conosce e sa identificare il soggetto, l’oggetto, il predicato verbale e quello nominale. Sa descrivere la frase semplice estesa, riconoscerne la logica costruttiva e gli elementi costitutivi, darne una rappresentazione. Conosce e sa identificare i principali tipi di complemento indiretto e le loro funzioni significative. Sa analizzare la frase complessa, riconoscerne la logica costruttiva e gli elementi costitutivi, darne una rappresentazione. Conosce e sa identificare i principali tipi di proposizione e le loro funzioni significative. Riconosce gli elementi costitutivi del periodo e le loro funzioni.
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L’allievo sa applicare le regole sintattiche: |
Costruisce correttamente periodi con più subordinate e coordinate, ed è in grado di controllarne l'secuzione mediante le regole apprese. Sa manipolare frasi complesse, applicando operazioni di sostituzione, trasformazione, comprensione, aggiunta, divisione, unificazione, ecc. Riconosce e sa analizzare le proposizioni condizionali e il periodo ipotetico nei suoi diversi tipi. Riconosce e sa analizzare altri tipi di proposizioni: comparative, modali, avversative, esclusive, eccettuative, incidentali e limitative. |
L’allievo riconosce gli aspetti pragmatici della comunicazione linguistica, e di conseguenza li usa: |
Riconosce le diverse funzioni svolte dalle frasi (in relazione anche alla loro forma) o da blocchi più ampi di testo, e sa inferirne gli scopi. Sa rapportare la forma, il significato e lo scopo dell’enunciazione al contesto. Riconosce il diverso peso informativo degli elementi della frase, a seconda dell’ordine in cui sono disposti. Riconosce i linguaggi non verbali della comunicazione: il linguaggio del corpo, la gestualità e la mimica e sa servirsene in situazioni precise. Identifica le coordinate temporali e personali di frasi e discorsi. Riconosce e sa usare i diversi tipi di “voce” (personale, impersonale). Sa trasformare un discorso diretto in indiretto e viceversa. Riconosce e sa usare (nella comprensione e nella produzione) i principali “stili” di sintassi. Riconosce la coesione e l'incoerenza tra messaggio verbale e non verbale e sa servirsene nella comunicazione. |
Lingua, comunicazione, storia della lingua L’allievo è consapevole del contesto comunicativo in cui si produce il messaggio linguistico: |
Riconosce gli elementi della comunicazione e i rapporti fra messaggio, contesto e scopo. Sa che ogni elemento del testo assume un valore definitivo in relazione al contesto ed è un grado di effettuarne una interpretazione pertinente. Sa individuare e analizzare i diversi tipi di rinvio anaforico. Sa individuare e analizzare i diversi tipi di connessione fra le frasi e fra i pezzi più ampi del testo. |
L’allievo coglie il rapporto tra le tradizioni linguistiche, le tradizioni culturali e le vicende della società, rilevando gli aspetti della storicità della lingua e della varietà linguistica nello spazio geografico.
L’allievo è consapevole del mutamento della lingua nel tempo e della complessità della “geografia” linguistica: |
Conosce le principali “famiglie” linguistiche, e la loro distribuzione geografica. Sa analizzare esempi di mutamento linguistico. Riconosce i riflessi della storia e della cultura sulla evoluzione della lingua. Conosce la realtà della minoranza linguistica. Conosce le fondamentali caratteristiche socio-linguistiche dei dialetti, e sa confrontarli con la lingua standard. |
L’allievo sa istituire rapporti tra l’ambito delle lingue verbali, i linguaggi formalizzati, quali quelli della matematica, della logica e delle tecnologie dell’informazione, e le realizzazioni nei linguaggi visivi.
L’allievo sa mettere in relazione il linguaggio verbale coi linguaggi non verbali: |
Riconosce le caratteristiche essenziali di un codice linguistico. Sa confrontare la lingua con i testi iconici (immagini), cogliendo omologie, differenze, relazioni. Sa confrontare la lingua standard con i testi delle scienze. |
La lingua negli usi L’allievo riconosce le varietà della lingua, e sa individuarne caratteristiche, usi e funzioni: |
Riconosce le varietà geografiche, culturali e sociali dell’italiano. Distingue la lingua comune dai linguaggi settoriali, e sa riconoscere i linguaggi settoriali più diffusi. Sa analizzare, nei suoi aspetti essenziali, il linguaggio dei giornali, della pubblicità e di quello letterario. |
L’allievo sa utilizzare la varietà appropriata al tipo di discorso e alla situazione: |
Usa appropriatamente, a seconda delle situazioni, l’italiano familiare e l’italiano standard. Usa appropriatamente, a seconda delle situazioni, i principali registri. Usa la lingua nelle sue funzioni principali. Usa la lingua in modo originale e persuasivo. |
A. Quadro degli obiettivi
Quadro degli obiettivi generali |
Quadro degli obiettivi cognitivi |
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L’allievo sa:
estetica del lettore. L'allievo legge in modo corretto evitando le inflessioni dialettali o di altre lingue, legge in modo espressivo e comprende ed interpreta testi, antologizzati o completi, appartenenti a diversi generi letterari: racconti e romanzi (o parti di essi) di varia tipologia e testi poetici. Rispetto ai diversi testi, coglie il sistema delle relazioni logiche esterne ed interne: |
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Dopo la lettura o l'ascolto di un testo letterario l'allievo:
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Dopo la lettura di testi letterari l'allievo sa comunicare in modo appropriato ed efficace:
Dopo la lettura di testi letterari l'allievo sa comunicare in modo interattivo: |
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B. Quadro dei contenuti
Argomento di letteratura |
Percorsi di letture ed esercitazioni letterarie tematiche |
I poemi epici classici
Origini della lingua italiana
I caratteri religiosi, popolari e didattici della letteratura delle origini
Le tre scuole poetiche del '200
La prosa duecentesca
Dante Alighieri: la formazione, le idee e il suo poema “La Divina Commedia”
Francesco Petrarca: la novità della sua poesia e la sua formazione culturale. Petrarca e il suo Canzoniere. Petrarca fondatore della lirica moderna. Metrica e stile. Il paesaggio – stato d’animo. La diffusione internazionale del petrarchismo.
Giovanni Boccaccio Boccaccio e il Decameron: il significato della vita e dell’opera. La società del ‘300 e “la posizione del Decameron” |
Lettura e analisi di passi scelti dall’Iliade, Odissea, Eneide. Concetto prosa-poesia e le regole che sottendono alla metrica e alla retorica.
Nascita della lingua e letteratura italiana: i primi documenti in volgare.
San Francesco d’Assisi: Cantico di Frate Sole; Cielo d'Alcamo: Rosa Fresca…; Cecco Angiolieri: S'i fossi foco.
Lettura, analisi (almeno una per autore; Jacopo da Lentini: Meravigliosamente, Guittone d'Arezzo e la canzone politica; Guido Guinizelli: Al cor gentile, Dante Alighieri: un brano e una lirica dalla Vita Nova).
Lettura di un brano o dal Milione di Marco Polo o dal Novellino.
Lettura a scelta e commento di almeno cinque canti o episodi evidenziando il tempo e lo spazio nella Commedia, la figura di Beatrice, le guerre comunali e l’allegoria.
Lettura a scelta e commento di almeno tre liriche (Voi ch'ascoltate…, Chiare fresche e dolci acque, O cameretta) e/o un brano dalle Epistole (Ascesa al monte Ventoso) e un brano dal Secretum. L’ideologia del Canzoniere, il concetto di anima e corpo, l’amore e la donna. Il “doppio uomo” che era in Petrarca e il corpo di Laura. L’amore impossibile del Canzoniere. L’ideologia del Canzoniere: il nuovo intellettuale umanista.
Lettura e commento di almeno cinque novelle (su temi diversi). Tempi e luoghi del Decameron. L’allievo dimostrerà di conoscere i tempi e i luoghi del Decameron, il concetto di amore, rapporto tra i sessi e centralità della figura femminile in Boccaccio. Si porrà attenzione alla presentazione della figura sociale e alle rappresentazioni dell’uomo.
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L’età delle corti: la prima fase della civiltà umanistico-rinascimentale. La situazione della lingua
Firenze nell’età di Lorenzo dei Medici. La politica culturale e l’Umanesimo volgare: il sistema dei generi letterari, la poesia lirica e il poema epico-mitologico.
L'intellettuale umanista: la scoperta del mondo classico e la ripresa del volgare.
Pulci, Boiardo
Il Rinascimento in Europa e in Italia
Machiavelli:
Francesco Guicciardini fra trattatistica e storiografia “Ricordi” e “Storia d’Italia”
Ludovico Ariosto e l’Orlando Furioso. Struttura e temi dell’opera.
Le componenti della civiltà rinascimentale
Torquato Tasso e l'età della Controriforma Torquato Tasso e la Gerusalemme Liberata: struttura e i temi. L’ideologia tassesca, le fonti del poema.
Il Seicento Galileo Galilei: La nuova scienza (lo sviluppo della scienza) Galileo Galilei e il suo metodo scientifico. Pensiero e stile letterario
Caratteristiche dell'età dell'Arcadia Metastasio
Vico |
Qualche breve passo di Marsilio Ficino: la nascita del simbolismo moderno (Il sole e la luce secondo Marsilio Ficino.
Analisi del Trionfo di Bacco e Arianna di L. de Medici e I'mi trovai fanciulle di Poliziano (o un passo da Stanze per la giostra).
Pulci lettura di qualche passo del Morgante (Morgante e Margutte all’osteria); Boiardo con l'Orlando innamorato (lettura di Angelica alla corte di Carlo Magno).
Lettura della Lettera al Vettori e di almeno due brani a scelta dal Principe.
Lettura a scelta dall’opera guicciardiana per individuare l’evoluzione del pensiero.
Lettura di tre, quattro episodi a scelta. L’allievo dovrà indicare il concetto di tempo e spazio dell’Orlando Furioso, il concetto di passione e ragione, di guerra e l’amore-follia.
Lettura di almeno due episodi a scelta. L'allievo indicherà la dimensione spaziale della Gerusalemme Liberata: realtà, simbolo, magia. Potrà mettere in evidenza il senso del conflitto d’amore nella Gerusalemme Liberata e il concetto di guerra.
Lettura di almeno due brani dal “Dialogo dei due massimi sistemi” o dal "Saggiatore". L’allievo saprà cogliere la grande figura di Galilei che scrive con la curiosità dello scienziato e contemporaneamente con la commozione del poeta. Il sentimento di sfiducia proprio della Controriforma, che con il senso del peccato e del timore opprime le coscienze.
Letture dalla Scienza Nuova.
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L’Illuminismo europeo ed italiano Il Caffè Beccaria
Carlo Goldoni e la riforma della commedia
Giuseppe Parini
Vittorio Alfieri
Il Neoclassicismo Ugo Foscolo: neoclassico e romantico
Il Romanticismo in Europa e in Italia e il romanzo storico Berchet Porta Belli
Alessandro Manzoni
Giacomo Leopardi
Confronto tra naturalismo e verismo Giovanni Verga e il romanzo verista
Giosuè Carducci |
L'allievo sottolineerà la figura del nuovo borghese, i nuovi ideali democratici dell’Illuminismo (Verri, Cesarotti, Beccaria).
Lettura di almeno una commedia. Si consiglia la lettura di brani scelti da La Locandiera, I Rusteghi.
Lettura di almeno due episodi da Il Giorno.
Lettura di un brano dalla Vita e una scena dal Saul.
Lettura e analisi dei sonetti: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni; un brano da Ultime lettere di Jacopo Ortis; e due passi a scelta (vv. 1 L'allievo dovrà illustrare gli ideali, il mito della patria, dell’arte e della tomba del Foscolo. L’allievo dovrebbe poter distinguere le immagini della poesia neoclassica e romantica.
Lettura a scelta di un brano.
Lettura di un'ode, dall'Adelchi un coro, e almeno cinque brani dai Promessi Sposi.
Lettura e analisi di una lirica o di un brano (Operette morali, Zibaldone).
L'allievo confronterà il naturalismo e il verismo stabilendo i limiti di quest’ultimo, sottolineando però il contenuto originale e l’apertura nei confronti della questione meridionale per capire il fascino del discorso verista” di G. Verga. Romanzi verghiani: I Malavoglia Mastro Don Gesualdo.
Lettura e analisi di due liriche a scelta.
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Il Decadentismo europeo e italiano
Baudelaire e i simbolisti francesi
G. D’Annunzio
G. Pascoli
Breve panorama storico sociale Motivi del decadentismo: diversità, estraneità, angoscia.
Luigi Pirandello
Italo Svevo e il romanzo moderno
I movimenti d'avanguardia e di rinnovamento del primo Novecento: Crepuscolarismo, Futurismo, confronto tra Gozzano e Marinetti
La letteratura tra le due guerre Ungaretti, Montale, Saba, Quasimodo
Alvaro, Moravia, Vittorini, Pavese, Silone, Gadda, Lussu
Il Neorealismo Levi, Fenoglio, Jovine, Pratolini, Pasolini, Rea, Brancati
Letteratura contemporanea (poeti e scrittori di oggi) Calvino, Buzzati, Sciascia, Bassani, Morante
Scrittori e poeti dell’Istria e di Fiume L'Istria nella letteratura |
Lettura e analisi di una lirica.
Letture e analisi di una lirica e un passo di narrativa. Lettura di almeno tre liriche ( Lavandare, Novembre, Il gelsomino notturno). La lettura di questi brani segnerà un percorso di accostamento ai problemi della letteratura e dell’arte del nostro secolo. Leggendo Pascoli e D’Annunzio si conoscono i grandi temi del decadentismo europeo.
Lettura di una novella, un passo scelto da Il Fu Mattia Pascal, un passo scelto dai drammi.
Lettura di almeno due passi da La coscienza di Zeno.
Tema di fondo di questo momento letterario e di questi autori è la crisi dei valori ottocenteschi, la crisi dell'uomo tradizionale. L’allievo attraverso passi consigliati di questi autori, potrà cogliere questi elementi e discutere sull’esistenza, sul significato dell’impegno e delle scelte che l’individuo fa nel corso della propria vita.
Lettura e analisi di almeno due liriche per autore.
Lettura di passi di almeno tre autori e approfondimento di un autore.
Lettura di alcuni passi di almeno tre autori e approfondimento di un autore. Gli allievi sapranno cogliere gli aspetti stilistici e linguistici che accompagnano quest’inversione di rotta rispetto alla letteratura classica.
Lettura di alcuni passi.
Lettura di alcuni passi di opere di Fulvio Tomizza. Si consiglia di analizzare alcuni brani dei nostri connazionali che con le loro opere hanno dato vita ad un patrimonio di esperienze letterarie che si basano su una realtà nuova e profondamente umana. Si potranno leggere alcune pagine di Ramous, Martini, Biasiol, Zanini, Schiavato ecc.
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Letture consigliate:
Lettura di passi tratti dai poemi epici classici Omero: l'Iliade o l'Odissea Virgilio: l'Eneide, La Bibbia: La parabola del figliol prodigo Antico Testamento: Il cantico dei cantici Anonimo: Mille e una notte Sofocle: Antigone o Edipo re Plauto (passi scelti) Esopo: Favole Isac Asimov: Trilogia galattica, Racconti Enzo Biagi: Il sole malato Vittorio Zucconi: Si fa presto a dire America Cellini (passi scelti) Rabelais (passi scelti) W. Shakespeare: Otello, Giulietta e Romeo, Macbeth, Il mercante di Venezia M. De Cervantes: Don Chisciotte (lettura per episodi) J. B. Molière: Il malato immaginario Voltaire (passi scelti) Rousseau (passi scelti) Defoe (passi scelti) Swift: I viaggi di Gulliver Carlo Goldoni: uno commedia a scelta Stendhal: Il rosso e il nero Tolstoi (passi scelti) Alessandro Manzoni: I Promessi Sposi E. Zola: Germinal, Nanà Flaubert (passi scelti) Giovanni Verga: I Malavoglia, Mastro don Gesualdo Ippolito Nievo (passi scelti) Romanzo realista in Europa: Dickens Sivio Pellico (narrativa della memoria) Fedor Dostoevskij: Delitto e castigo, o altro Luigi Pirandello: Novelle per un anno o i drammi Italo Svevo: La coscienza di Zeno Fulvio Tomizza: Il male viene dal Nord Opere di autori contemporanei: Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, Beppe Fenoglio, Cesare Pavese, Alberto Moravia, Carlo Cassola, Carlo e. Gadda, Umberto Eco, Grazia Deledda, Antonio Gramsci, Elsa Morante, Primo Levi, Elio Vittorini, Dario Fo, Corrado Alvaro, Leonardo Sciascia, Vasco Pratolini, G. Tommasi di Lampedusa, Riccardo Bacchelli, Dino Buzzati, Susanna Tamaro, Dacia Maraini, e altri… |
La valutazione del saggio argomentativo e del tema espositivo verrà attuata secondo il criterio dei tratti principali tratti da Lucisano e Vertecchi.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I. Criteri di valutazione per la prova scritta (60%)
1. Prova scritta 1 (20%)
2. Prova scritta 2 (40%)
II. Criteri di valutazione per la prova orale (40%)
1. Analisi di un testo letterario (30%)
2. Analisi linguistica e testuale (10%)
Baldaccini Alda, Pugliese Patrizia, Zanti Maria Cristina: Il mio libro di italiano (tre tomi + cassetta), Palumbo Editore, Palermo 1998.
Bertocchi Daniela, Brasca Luciana, Lugarini Edoardo, Palmieri Nara, Tropea Aldo: Il nuovo – I fili del discorso, La Nuova Italia Editrice, Firenze 1994.
Chatel Maurizio, Turigliatto Mariano: Finestre sulla lingua. Educazione linguistica per il biennio, De Agostini 1997.
De Felice Emidio, Duro Aldo: VOCABOLARIO ITALIANO, Palumbo Editore, Palermo 1998.
Della Casa Maurizio: Capire e comunicare, La Scuola, Brescia 1991.
Salinari C., Rizzi C.: Storia della letteratura italiana con antologia degli scrittori e dei critici (quattro volumi), Editore Laterza.
Sambugar, Ermini: Pagine di letteratura italiana ed europea. Profilo storico e antologia (tre volumi), La Nuova Italia Editrice, Firenze 1994.
Sensini Marcello: Il sistema della lingua. Dalle parole al testo – prove d'ingresso, esercizi e verifiche, Arnoldo Mondadori, Milano 1989.
Serra Edda, La comprensione del testo non letterario. Prove diagnostiche ed esercitzioni, Edizioni Ricerche, Tieste 1996.
Pittàno Giuseppe: Sinonimi e contrari, Zanichelli, Bologna 1997.
Zingarelli Nicola: VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA, Zanichelli, Bologna 1997.